Una nuova collezione di borse, rigorosamente Made in Italy, che mixa alla sempre presente pelle materiali che il brand non ha mai utilizzato e che sono lo strumento per condurci in un fake safari, ricostruito anche attraverso l’uso sapiente di colori: da nuance della terra come il taupe, verdone, bordeux a colori shock come il viola e l’arancione che vengono accostati in maniera non convenzionale.
Un viaggio immaginario, dove gli animali scimmiottano gli originali, ma sono rigorosamente finti e stampati: messi al centro dell’attenzione, sembrano dire “Hey sono finto” oppure “Non sono un cavallo sono un unicorno!”
Il camoscio si traduce in proposte arricchite da frange frontali o presenti su charms, che vanno a impreziosire i modelli proposti. Provocatorie le borse con inserti in peluche: dalla cover centrale che vuole essere un inno alla femminilità alle tracolle che ricordano che non è stato utilizzato nessun “Teddy Bear” per crearle.
La parola “fake” torna sotto doppia accezione: presente sulle proposte di pelle e cavallino, ma questa volta abbinata a “original” quasi a confondere le idee su cosa realmente si ha davanti, e sul cocco stampato, rimarcando il fatto che non è vero ciò che si vede.
Per la prima volta, YOSONO introduce tessuto tecnico; un piumino che piumino non è, come si evince dalla frase stampata sulle cover: Be Geese! Stay Alive!
Protagonista della stagione il nuovo modello Joy, borsa a tracolla che mantiene la forma geometrica che contraddistingue le sorelle “maggiori” Era: dalle dimensioni più piccole, ma sempre adatto alla quotidianità. FAKE IS THE SOLUTION!
Credits: © Courtesy of Press YOSONO
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