Centra il bersaglio Miuccia Prada con Miu Miu al Palais d’Iéna dove nello spazio del defilé impazza il logo a scritta intera, candidissimo e ossessivo come un labirinto.
Per riprendere il dialogo tra MIU MIU, la città di Parigi e i suoi abitanti, M/M (Paris) ha disegnato lo scorso marzo 2018 un “Alfabeto di azioni, atteggiamenti e comportamenti” MIU MIU. La proposta per questa stagione è un nuovo, fugace simbolo MIU MIU.
Creato per evocare un volto, un animale domestico o un fiore, ha un aspetto immediato e affettuoso, ma anche vagamente astratto. La sua modularità giocosa, concepita con essenziale linearità geometrica, invade tutto il Palais d’Iéna.
L’invito alla sfilata Primavera Estate 2019, rivela una versione tridimensionale di questo segno effimero. Gli ospiti, entrando nello spazio, sono avvolti dall’imponenza del simbolo MIU MIU.
Le strutture che questo crea, trasformano il Palais d’Iéna in uno spazio bianco organico, caotico e geometrico, immerso nell’oscurità. Intorno vengono proiettati video che lo rendono un enorme schermo decostruito per ritratti coloratissimi e incalzanti di ragazze truccate che pronunciano le lettere che compongono il nome del brand.
Lo spazio viene percepito come una tautologia: la sfilata, dentro la sfilata, dentro un simbolo, dentro un marchio. Tutto questo è l’essenza di MIU MIU.