Lo Spazio di via Fogazzaro a Milano viene controbilanciato dalla precisione cartesiana del set, che ne amplifica l’eleganza industriale.
La grezza imperfezione dello spazio in Via Fogazzaro a Milano viene controbilanciata dalla precisione cartesiana del set, che ne amplifica l’eleganza industriale. La sala è trattata come un campo architettonico che regola le dinamiche della sfilata: una griglia delimita le aree occupate dagli ospiti, mentre quattro diverse traiettorie vengono lasciate sgombre per i modelli che attraversano la sala in senso longitudinale, imponendo una rigida organizzazione seriale.
La sala è come invasa da un modello geometrico, manifestazione dei principi che regolano la coreografia della sfilata. Numeri e simboli indicano la posizione esatta degli attori all’interno dello spazio, alludendo alle coordinate geografiche di luoghi lontani.
Gli Inflatable Stool (sgabelli gonfiabili) di Verner Panton – un’esclusiva riedizione del pezzo originale degli anni Sessanta, prodotta da VERPAN per PRADA – completano l’allestimento con la loro aria moderna, leggerezza e trasparenza.
L’intera sala pare coperta da teli traslucidi per creare un’installazione che scompare nella luce fioca delle rare fonti di illuminazione e conferisce all’ambiente un’atmosfera psichedelica e insieme misteriosa.