Musei, un nuovo sito trilingue per la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea. Cinese, inglese e italiano: tre lingue per un sito in continua trasformazione.
È online il nuovo sito della Galleria Nazionale, rinnovato nel design, nelle funzionalità e arrivato oggi alla release definitiva con i contenuti tradotti in tre lingue: italiano, cinese e inglese. Continua così il processo di sperimentazione online avviato dal museo nel 2015 sotto la direzione di Cristiana Collu: il digitale e coinvolgimento di nuovi pubblici come priorità.
Le principali novità su cui la Galleria Nazionale punta sono le lingue, il design, i contenuti e il blog What’s on? un magazine online ricco di immagini e aggiornato ogni settimana con nuove interviste ad artisti e curatori, schede sulle opere e approfondimenti su mostre, eventi e progetti del museo. L’ultimo post proprio sul sito web: 10 cose che (forse) non sapevi sul nuovo sito della Galleria Nazionale.
你好中国! 罗马国立美术馆全网站的中文版本终于上线了!
Hello China! Da oggi il sito della Galleria Nazionale è interamente in cinese!
È oggi l’unico sito di un museo italiano ad essere tradotto interamente in cinese, scritto in collaborazione con il Ministero degli Esteri, l’Accademia di belle Arti di Roma, il Today Art Museum di Pechino e gli stagisti del progetto Generazione Cultura di LUISS e Lottomatica.
I contenuti: un portale per mostre, progetti, eventi
Poche righe essenziali ideali per la navigazione da mobile e la condivisione su WhatsApp; mentre per la navigazione da web numerose risorse da scaricare e consultare, link esterni con gallerie fotografiche e approfondimenti. Due esempi? La storia aggiornata della Galleria Nazionale non è più su Wikipedia, ma è ora sulla piattaforma Medium, mentre una versione breve è sulla pagina dedicata ai dipartimenti del museo. Il libro, il giornale, i podcast e la playlist del festival Women Out of Joint: il femminismo è la mia festa sono in consultazione e free download sulla pagina del progetto.
Il design: un’alternativa ai canoni estetici dei siti del nostro tempo
Un brutalist web design minimale, con richiami agli anni ’90, ma ottimizzato per il mobile e con un’attenzione particolare all’UI e l’UX dove i giochi di testo e gli elementi grafici richiamano all’ossatura raw del codice di programmazione. Un’architettura in continua evoluzione, essenziale e con le colonne portanti a vista, in dialogo con quella neoclassica e eclettica dell’edificio di Cesare Bazzani.
Il sito web è stato disegnato da Designwork, studio grafico diretto da Artemio Croatto e Chiara Caucig, vincitore del premio Compasso d’oro nel 2014, e sviluppato da xister, digital agency di Roma.
Credits: © Courtesy of Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea