Sauvage Eau de Parfum, firmato François Demachy, svela un flacone dalle tonalità scure nei toni dell’azzurro, che rispecchia i colori del cielo nella Magic Hour, l’ora crepuscolare del deserto. “La sua firma è già molto riconoscibile. Non si trattava di forzarne i tratti né di saturarne la composizione… L’ho dunque ricreata passo dopo passo, ripensando gli equilibri che la compongono”, afferma François Demachy.
Ispirata alla potenza della Magic Hour, questa scia intensa e fresca associa la sua firma, il bergamotto di Calabria e l’ambroxan, ad accordi inediti. Al pepe di Sichuan e al pepe rosa si affiancano l’anice stellato, molto espressivo, e la noce moscata dell’Indonesia. Poi, è la volta del fascino avvolgente della vaniglia della Papuasia, golosa e soave.
Sapientemente equilibrato, questo profumo dagli accenti fumé offre una nuova esperienza sensoriale. Decisamente virile, evoca i grandi spazi e chi li percorre, uno spirito avventuriero dai desideri autentici.
L'Opinionista © since 2008 - Fashion Press supplemento a L'Opinionista Giornale Online - tutti i diritti sono riservati
reg. trib. di Pescara n.08/08 - iscrizione al ROC n°1798 - P. iva 01873660680
Contatti - Redazione -
Pubblicita' - Notizie moda del giorno - Privacy Policy - Cookie Policy