Nel giardino segreto di Revenge Atelier svelate le esclusive capsule collection create dai migliori designer del mondo moda e wedding. Un evento dedicato all’eccellenza, all’artigianalità e all’unicità sartoriale di queste collezioni.
L’atelier Revenge, punto di riferimento per il mondo della moda, ha presentato capsule collection uniche interamente personalizzate e disegnate da designer di fama internazionale quali YolanCris, Giuseppe Papini, Iris Noble, Maria Pia, Isabel Sanchis, Marco y Maria, Tosca e Angelo Toma.
Vi è stata una grande partecipazione da parte di molti addetti ai lavori del mondo sposa, wedding planner, stampa ed alcune guest star tra cui Yolanda Pérez, co-founder e creative director YolanCris, Giuseppe Papini, creative director e brand designer Giuseppe Papini, Elisabetta Garuffi, stilista e proprietaria Tosca Spose, Silvia Campanelli, director e sales Iris Noble, Massimo Precoma e moglie, founder e designer Maria Pia.
Queste capsule collection sono nate dall’esigenza dell’atelier di allontanarsi da un percorso distributivo retailer aggressivo e estensivo caratterizzato dal Pret a Porter per offrire ad una clientela sofisticata ed esigente proposte moda che potessero essere garanzia di esclusività e di lusso percepito.
L’ispirazione per la creazione di queste capsule è arrivata da un’intuizione del proprietario dell’atelier, Fabrizio Filippini Inzoli, ossia pensare ai suoi negozi con un’ottica più legata al capo unico e irripetibile che ad un prodotto che, per quanto lussuoso, restasse distribuito e collocato in molti altri punti vendita nel mondo.
In questo modo sono stati coinvolti gli stilisti più affezionati con i quali da tempo avevo già costruito una valida rete commerciale con l’idea sempre più strutturata di costruire delle collezioni interamente personalizzate ed uniche. È stato chiesto alle case di moda la possibilità di disegnare abiti personalizzandoli il più possibile in base alle preferenze dell’Atelier e ad alcuni” topoi “legati alle abitudini e alle predilezioni stilistiche della clientela.
Partito perciò da una prima sperimentazione il progetto ebbe un immediato successo con la collaborazione di Giuseppe Papini e Yolan Cris che videro con lungimiranza la nascita di una svolta nel settore bridal danda un supporto, creativo e industriale, di rara preziosità. Sono nate, così, nel 2005 le prime Capsule Collections.
Da quel momento quello che era un progetto sperimentale si fece sempre più strutturato e definito e delineò quella che ancora oggi è l’eccezionalità e unicità nel mondo dei negozi di abiti da sposa nel mondo.
Negli anni a venire le Capsule Collections si sono arricchite di altri designers di fama internazionale che seguono e sposano la filosofia dell’Atelier estese fino agli accessori quali veli, calzature su misura, pellicceria e modisteria di raro pregio fino alle mini collezioni di gioielli, guanti e ricami di assoluta preziosità custom-made.
Ogni anno vengono visitati direttamente i laboratori sartoriali di alcuni designers, come Isabel Sanchis, Yolan Cris o Giuseppe Papini dove insieme allo staff e ai couturier si selezionano tessuti esclusivi, cartamodelli e tagli interamente customizzati a formare le collezioni di abiti unici.
Nel momento in cui le future spose visitano l’Atelier Revenge percorrono un vero e proprio viaggio nella Couture e vestono l’emozione di indossare un concetto non soltanto un abito, che racchiude in sé tutta la tradizione e la qualità sartoriale e stilistica delle eccellenze dell’alta moda sposa.
Un sogno costruito con piccole opere d’arte da indossare dove artigianalità, cura nei dettagli, tessuti unici, pizzi e ricami compongono quella meravigliosa magia che si può definire con orgoglio e soddisfazione vera Alta Moda.
“Un sogno, il mio sogno è diventato una realtà che ancora oggi non smette di fare ricerca e di studiare costantemente nuovi sviluppi per un futuro che ambisco a fare crescere sempre più nella direzione di eccellenze e magie che possano rendere il giusto riconoscimento alla unicità della personalità altrettanto unica di ognuna delle nostre future spose.”, ha detto Fabrizio Filippini Inzoli, proprietario dell’Atelier.
Ph credits: © Frank Catucci
Courtesy of Matteo Tosi Pr