“Dallo scorso luglio abbiamo iniziato a sfilare all’interno del calendario di Milano, ma questa stagione ho sentito quasi necessario presentare sia a Milano che a Tokyo, per riconnettermi con il nostro pubblico giapponese e con la nostra comunità di Tokyo in questo momento di chiusura. È stato anche il nostro modo di celebrare il ritorno dell’edizione autunno/inverno della Rakuten Fashion Week Tokyo, che è stata cancellata un anno fa a causa della pandemia“, ha dichiarato Hideaki Shikama, direttore creativo di Children of the discordance.
L’evento si è svolto con una sfilata fisica e si è tenuto il 19 marzo alle 15:30 (ora di TOKYO) al Tokyo National Museum Hyokeikan di Ueno, Tokyo.
“Con le mie ultime sfilate digitali di Milano, ho presentato il lato contemporaneo e moderno di Tokyo ovest, la street culture di Harajuku, Shibuya e Daikanyama, che è il quartiere dove l’headquarter del brand ha sede e che rappresenta una parte imprescindibile dell’identità di Children of the Discordance. Avendo la possibilità di tenere una sfilata fisica a Tokyo, ho voluto ricollegarmi all’altra parte della città, la parte est, “downtown”, di Tokyo per ricontestualizzare la collezione AW21. Dowtown Tokyo è il cuore dell’artigianato, è il quartiere dove si trovano il nostro atelier di produzione e molti dei laboratori di cucito e tintura con cui collaboriamo. Rappresenta il patrimonio della città e una dimensione più serena dove meglio concentrarmi sulle mie creazioni. Questa sfilata celebra la vecchia Tokyo, il suo passato e il suo patrimonio, attraverso un luogo storico ed emblematico come Hyokeikan“, racconta Hideaki Shikama, direttore creativo di Children of the Discordance.
A fornire un ulteriore trait d’union con l’uscita di Milano, l’artista giapponese Hideyoshi, interprete principale di dawn, il fashion film presentato a gennaio in occasione della settimana della moda di Milano, ha chiuso la sfilata con un hairstyle turchese, come omaggio al tema di collezione dawn e colore di stagione della release AW21 di Tokyo.
In passerella, alcuni look riediti della collezione presentata a Milano e nuovi stili inediti. Giacche-hoodie oversize con la key visual della stagione AW21 stampate su tessuti fleece in bianco e nero e pullover in pizzo ispirati all’archivio del designer. I riferimenti allo sportswear si arricchiscono con nuovi elementi come felpe e shorts in tessuti distress in jersey bianco e lunghe giacche tecniche in nylon con stampe che evocano l’iconografia dei tarocchi. Una maggiore attenzione al tema del military-wear e dell’utility-wear è espressa attraverso field jackets, field vests e pantaloni cargo realizzati con nylon vintage in variazioni di nero, grigio scuro militare e cammello coloniale.
Le iconiche bandane del brand sono reinterpretate in nuove giacche-camicia e cappotti oversize e applicati a camicie e piumini reinventati nel colore di stagione turchese che vuole rievocare il colore del cielo all’alba.
Le sperimentazioni di patchwork in pelle presentate a gennaio sono accompagnate da bomber oversize realizzati con patch in pelle di piccole dimensioni e applicati e sovrapposti per creare un effetto pitone.
Tra le nuove introduzioni, anche pezzi speciali inediti di Recouture di Children of The discordance, la serie di sneaker remade e up-cycled di pezzi vintage di noti brand sportivi, lanciata dal brand con le sue ultime collezioni e nuovi stili di sneakers-boot con ico-nic graffiti.
In passerella, infine, alcuni pezzi speciali di Children of the discordance + FACE.A-J AW21 creati per l’evento. La collaborazione è stata realizzata con tessuti di recupero prodotti da artigiani del Burkina Faso e realizzati con il supporto del progetto dell’International Trade Center “Ethical Fashion Initiative (EFI)”, un’agenzia delle Nazioni Unite, con lo scopo di sostenere l’occupazione delle donne locali e il loro empowerment. I tessuti sono stati reperiti in collaborazione con Face A/J, un’iniziativa a sostegno dello scambio tra la cultura contemporanea africana e giapponese lanciata nel 2019 sotto la direzione creativa di Hirofumi Kurino, co-founder e consulente creativo di United Arrows e patrocinata dalla Japan Fashion week Organisation.
Director @hiromu.shirasaka
Styrist @stylist_teppei
Hair @rr_takai_
Make up @naomi_t_dakuzaku
Casting @volo_tokyo
Photo @kodaiphoto
Camera @tomoyuki_kujirai
PR @studiofabwork
Credist: © Courtesy of Aka Milano
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