A Triennale Milano l’omaggio di Philippe Starck ad Alessandro Mendini
Triennale Milano e Fondation Cartier pour l’art contemporain presentano, nell’ambito del loro partenariato culturale, un doppio omaggio ad Alessandro Mendini, architetto, designer, artista e teorico che ha segnato le rivoluzioni del pensiero e del costume del Novecento e del nuovo millennio.
Oltre alla retrospettiva Io sono un drago. La vera storia di Alessandro Mendini (13 aprile –13 ottobre 2024) – realizzata in collaborazione con l’Archivio Alessandro Mendini, curata da Fulvio Irace, con progetto di allestimento firmato da Pierre Charpin – Triennale Milano ospita nell’Impluvium, fino al 16 giugno 2024, un’installazione ideata da Philippe Starck.
La retrospettiva e l’installazione – due progetti inediti, pensati appositamente per gli spazi del Palazzo dell’Arte – nascono dallo stretto legame che sia Triennale sia Fondation Cartier hanno intrattenuto con Mendini. Tra i progetti realizzati da lui in Triennale l’installazione Architettura sussurrante (1979) nell’ambito della 16ª Esposizione Internazionale, la mostra Quali Cose Siamo (2010), il Teatro dei Burattini (2015), progettato con il fratello Francesco e collocato nel giardino di Triennale. Con la mostra Fragilisme (2002) alla Fondation Cartier, Alessandro Mendini ha elaborato uno dei concetti fondanti del suo pensiero teorico. Dieci anni dopo è stato invitato a concepire l’allestimento di Histoires de voir, nonché a immaginare opere site-specific e partecipare a mostre della Fondation Cartier in tutto il mondo. Numerose opere di Mendini sono presenti nelle collezioni delle due istituzioni.
L’installazione di Philippe Starck
Da oggi al 16 giugno 2024 nell’Impluvium di Triennale Milano è visibile What? A homage to Alessandro Mendini by Philippe Starck, una installazione site-specific ideata da Philippe Starck, commissionata e presentata da Triennale Milano e Fondation Cartier. Tra i più brillanti progettisti del nostro tempo, Starck ha condiviso con Alessandro Mendini esperienze creative e professionali.
What? è un’installazione immersiva che porta i visitatori nel subconscio e nell’universo creativo di Mendini attraverso gli occhi visionari di Philippe Starck. Un viaggio impressionistico, guidato da suoni e immagini in costante trasformazione.
“Ho un debito verso Triennale e uno verso Alessandro.” – sottolinea Philippe Starck – “Da giovane a Milano, Triennale è stata per me una grande rivelazione. Ero completamente affascinato da questo edificio, che mi schiariva le idee. Alessandro mi è sempre molto piaciuto. Prima che un essere umano, era un’idea, una sensazione, una vibrazione osmotica che volevo ricreare attraverso l’installazione concepita come un’esperienza immersiva nel cervello di Alessandro Mendini.”
Il progettista francese ha coinvolto nel progetto Soundwalk Collective, collettivo di artisti e musicisti fondato da Stephan Crasneanscki e riconosciuto a livello internazionale per i suoi concept album, installazioni sonore e performance dal vivo, spesso in collaborazione con artisti, musicisti e scrittori tra i quali, di recente, Jean-Luc Godard, Nan Goldin e Patti Smith.
Triennale Milano e Fondation Cartier hanno in più occasioni collaborato con Philippe Starck, alcuni suoi lavori sono parte della collezione permanente di Triennale e sono stati presentati in numerose mostre. Starck ha inoltre collaborato con Fondation Cartier fin dall’inizio della vita dell’istituzione, partecipando nel 1985 alla mostra Vivre en couleur.
Credits: © Courtesy of Elettra PR