PFW: Il glamour atipico di Maison Margiela

Il glamour alternativo di Maison Margiela per la Primavera/Estate 2018

Per la Primavera/Estate 2018, Maison Margiela approfondisce e esplora ulteriormente l’idea di proporre un new glamour introdotta nella collezione Artisanal dello scorso luglio.

Un glamour inconscio si materializza attraverso il gesto di vestirsi di fretta. Il rito di avvolgere un asciugamano attorno alla testa ad in una spa, stringere a sé un cuscino all’aeroporto o scivolare dentro ad una semplice t-shirt.

Attività glamour che ispirano codici non scritti e diventano il punto di partenza di un nuovo linguaggio di vestirsi. Il Direttore Creativo John Galliano osserva il guardaroba del tempo libero e si appropria dell inappropriato.

Una tradizionale giacca rossa da cavallerizza si trasforma in un bustier. Un accappatoio di jacquard con cappuccino diventa un abito da sera. La t-shirt acquista nuova autorità una volta applicata la tecnica del décortiqué, riducendola all’essenziale e decorandola di piume – un’imbragatura delicata che può essere indossata sopra un cappotto sartoriale o un abito da sera.

Originali nozioni di glamour vengono riproposte: la brassière, il plissé soleil e l’oro. Un cappotto maschile rosso tagliato con una scollatura a cuore e un plissé sul retro. Il glamour caotico di viaggiare è espresso attraverso un look da viaggio.

La Glam Slam fa il suo debutto sulla passerella. La nuova borsa culto di Maison Margiela di pelle ultraleggera con bottoni  per capitonné, come quelli per le imbottitute, evoca un idea di comfort e comodità.

Materiali. Appropriandosi dell’inappropriato, materiali presi dal guardaroba del tempo libero sono introdotti in quello del giorno e della sera. Lane associate ad attività all’aria aperta come l’equitazione per vestiti e bustier assieme al tattersall check per i capi sartoriali, pelle e camoscio per caban e sahariane.

Lo jacquard dello swimwear per capi sartoriali, stampe della camiceria monoï di cotone riproposte come bonded.

Jacquard di spugna con il motivo ripetuto di una rosa per bustier ed abiti. Materiali tradizionalmente associati ad un look glamourous a strati come elemento di contrapposizione: il crin, il tessuto della haute couture, per i trench. Cloqué oro per i costumi da bagno e lamé oro nel plissé. Organza per abiti e e look a strati. Piume e cristalli come elementi di decorazione.

Tecnica. Il termine margielesco decortiqué, cioé ridurre un capo alla sua struttura essenziale, si materializza nei capispalla, tshirt, brassiere e stivali da cowboy. Cappotti ridotti ad abiti e bustier, pantaloni ridotti a shorts. Abiti a strato in crin e organza, un abito in maglia adornato da ciocche di filo a cerchio. Bandeau ricamati con un ferretti di perle, brassières e t-shirt decortiqués di piume. Gonne a pieghe e  abiti in plissé soleil rafforzano l’immagine di glamour. Cosi come nelle piege dei vestiti trompe l’oeil che sembrano piume, e nel satin tagliato come un’increspatura. Codici a barre e etichette per bagagli con codici a barre su plissé e colletti.

Palette. Motivi tipici della spa come rose e e stampe monoï. Colori tradizionali del guardaroba per attività all’aperto includono rosso, nero, grigio e beige, mentre l’oro rimanda alla tradizionale ida di glamour. Flash di carne un pò dappertutto.

Accessori. Maison Margiela introduce la Glam Slam. Con le sue linee curve e la forma “a nuvola”, questa nuova borsa riflette la nozione di glamour inconscio.

Evoluzione degli accessori cromati Maison Margiela, intarsi di pume multicolor per orecchini, bracciali e pendenti a forma di scudo, anche raddoppiati come un portacipria. Anelli a cinque dita, manette e orecchini a tubo arricchiti da piume removibili. Cinture da cowboy con fibbie a forma di scudo, anche doppie. Stivali cowboy che subiscono la tecnica del decortiqué.