Il chiaroscuro di Ronald Martinez tra classicità e fotografia contemporanea, facendo tesoro di vedute prospettiche, tonalità e tecniche dei grandi maestri del XVII.
Dal 5 aprile al 27 maggio 2017, 29 ARTS IN PROGRESS gallery di Milano (via San Vittore 13) ospita la personale di Ronald Martinez (Annecy, 1978), fotografo francese, la cui cifra stilistica risiede nell’uso misurato quanto potente della luce.
Infatti, i suoi dipinti fotografici sono il risultato di una ricerca sulle infinite variazioni di luce sul corpo, ispirata all’estetica pittorica italiana, in particolare al luminismo che in Caravaggio e in maestri quali Tiziano, Veronese e Cagnacci ha raggiunto vertici di qualità assoluti, presi a modello proprio da Martinez.
Il fotografo francese lavora al buio, utilizzando solo una fonte di luce che taglia la scena da sinistra a destra, in grado di produrre straordinari effetti in chiaroscuro, senza successivi interventi in post-produzione. Più che fotografare, Martinez sembra quindi ridisegnare l’immagine con la luce; le sfumature delineano i contorni dei corpi e fanno emergere i toni della pelle, creando scenari contraddistinti da una vera e propria forza estetica e da una delicata ricchezza sensoriale.
L’esposizione milanese propone 25 dipinti fotografici che presentano corpi, visualizzati con nudità aggraziate e accenti divini, capaci di evocare le innovazioni dei maestri del Rinascimento, sia attraverso il chiaroscuro di Caravaggio e Cagnacci che i colori della tavolozza di Velazquez, e si completa con una serie inedita di nature morte.
29 ARTS IN PROGRESS gallery
Via San Vittore 13, Milano
Credits: © Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery