Manuel Ritz Spring Summer 2020 Women’s collection presentation
Un viaggio ideale in giro per il mondo è il filo conduttore della collezione donna Manuel Ritz per la Primavera Estate 2020.
Tra contesti urbani, esotici, d’antan e sporty il brand propone una creatività dai dettagli forti ed identitari, anche lontani tra loro, assumendo fluidità, carattere e cosmopolitismo. È così che si giunge in terra berbera alla scoperta di riti antichi e di scenari che per colori e intensità arrivano agli occhi e trasmettono sensazioni vibranti.
I tessuti di questo mondo mixano colori bold, nuance della terra e fantasie etniche messe in risalto da ricami che ne valorizzano l’estetica. E’ quasi un safari world in cui sahariane in gabardina, micro paillettes a disco e frange coesistono.
Il cotone è protagonista abbinato con il lino e le paillettes e il beige si fa interprete della palette cromatica illuminato da tocchi di arancio e di bianco.
Suggestioni che arrivano dal passato, da mondi interiori reconditi, che si risvegliano, raccontano il mondo off-white, denso di significato, di una femminilità sussurrata. I look più rigorosi sono interrotti da fluidi drappeggi, passamanerie sfrangiate e sangallo. Gli abiti diventano la eco della libertà interiore, l’espressione del sé.
In netto contrasto si pone Solar city, mondo della collezione in cui il fresco di lana è accostato a tessuti tecnici e vivacizzato da tonalità giallo fluo. E’ il dialogo tra maschile e femminile, che rimanda a linee pulite e over, come se i capi fossero stati presi dal guardaroba di lui. E’ il mondo che annulla le barriere di genere e sdogana l’utilizzo di un capo in contesti precisi. Accanto ai cotoni e ai tecno-tessuti compare il sirsacher, scelto per definire il tailleur -it-piece del brand- che prevede non solo il pantalone ma anche gonne a pieghe e a tubo.
L’ “avventura” della donna Manuel Ritz prosegue in un setting che diventa tutto pastello per donare equilibrio alla silhouette di capi più casual.
Massima l’attenzione su tessuti comfy, che si traducono in felpe, bull, tela di cotone outback e soprattutto denim, per pantaloni, gonne gilet e giubbini. È l’ossimoro del globe-trotting slow, grazie a nuance acquarellate che conciliano lo sguardo. Menta, lilla, rosa bubble.
La stagione Primavera-Estate 2020 è fatta di look che raccontano di un carisma magnetico e insieme aggraziato, morbido, femminile.
La donna Manuel Ritz è protagonista delle sue scelte di stile e dei suoi viaggi nel mondo o virtuali. Una stagione in cui l’essenza è di restare se stesse in qualunque “luogo” si arrivi.
Credits: © Courtesy of Paoloni PR