Dell’Acqua tratteggia un’immagine pura e charmant per la collezione della maison Rochas.
Linea pura, colori pieni e charme francese. I capelli fermati da un semplice nastro, il trucco minimal. Alessandro Dell’Acqua evoca immagini di donne dal fascino aristocratico per descrivere il fil rouge di Rochas.
“Si tratta di una sorta di inno all’aristocrazia”, ha raccontato lo stilista, menzionando figure iconiche come Marella Agnelli o Hélène Rochas. “Sono partito da silhouette molto pulite, quasi al limite del classico, espressione di un’eleganza ricercata”.
Abiti soprattutto. Orchestrati senza un fronzolo, senza divagazioni. Abiti formati da linea pura, colori studiati, look che parlano di una precisione femminile.
Eleganza che si palesa in abiti di seta pastello scivolati sul corpo e accostati a un cappotto sartoriale in lana o che si concretizza in un gonna di frange di paillettes indossata con a una camicia candida.
Il tessuto double – uno dei capisaldi della storia del marchio – è protagonista insieme al mikado degli abiti ricamati con il logo della R, nero su nero, per essere visibile ma in maniera discreta.
Tuniche di frange di paillettes ondeggianti dall’effetto teatrale si alternano a long dress di cadì percorsi da ricami di jais neri. La monocromia è interrotta soltanto da una fantasia zebrata sul mohair, materiale con cui sono confezionati cappotti o gonne al ginocchio.
Un pizzico di follia si impossessa delle calzature iperfemminili, decorate da un fermaglio di cristalli che riproduce la lettera R, come una sorta di blasone aristocratico.
Una mano gentile, un elogio della semplicità e della purezza permeano questa collezione che conduce il nuovo Rochas molto vicino al suo DNA francese.
Credits: © Courtesy of Rochas PR