Proprio come accade stagione dopo stagione, c’è sempre qualche tendenza fashion che ritorna in voga. Negli ultimi tempi la protagonista dei nuovi trend è infatti la moda Y2K. Quali sono le differenze tra gli outfit Y2K e quelli degli anni 2000?
Moda Y2K: di cosa si tratta?
La moda Y2K mette in luce tante diverse tipologie e modelli di capi di abbigliamento. Ha portato nuovamente nelle vetrine e sulle passerelle del mondo della moda le magliette corte, i pantaloni ampi e i jeans a vita alta dritti o bootcut che si usavano tra la fine degli anni ’90 e gli inizi del 2000. Questa tendenza, di nuovo in voga principalmente grazie ai social media, ci sprona ad usare ancora una volta accessori eccentrici e colorati. I colori scelti sono proprio tutti… non solo quelli annunciati da Pantone!
Questa moda prende ispirazione dal look delle star della musica pop come le Spice Girls, Cristina Aguilera e Britney Spears. Non è sobria né tantomeno minimal, è carica di personalità e dettagli che sanno assolutamente come farsi notare.
Vita alta o bassa? Entrambe e non solo
Trattandosi di una moda che riprende gli outfit a cavallo tra la fine degli anni ’90 e gli inizi del 2000, c’è un po’ di tutto. La vita bassa torna, ma senza essere troppo bassa come in passato. Grazie alla moda Y2K, oggi non è difficile trovare pantaloni e gonne a vita bassa, alta e regular. Oltre a questi capi sono tornati gli abiti crochet e i top realizzati all’uncinetto. Sono tornati anche i cardigan corti e le gonne svasate.
Le più note maison della moda mondiale stanno facendo il massimo per proporre dei nuovi capi che siano sempre in stile Y2K e che si possano adattare alle nostre attuali abitudini in fatto di abbigliamento. Proprio per questo la vita bassa di oggi non è la stessa di 20 anni fa!
Moda Y2K vs moda anni 2000
Quali sono le differenze tra la moda Y2K e la moda degli anni 2000? A primo impatto sembra quasi che non ce ne siano. Infatti quella degli anni 2000 è una moda che unisce tanti stili e che prevede l’uso di molti degli abiti tipici della Y2K. Nella prima parte degli anni 2000 erano di tendenza outfit in stile vintage, etnico e hip-hop. Chi in quel periodo aveva più di 25 anni preferiva invece uno stile casual ed elegante al tempo stesso. Andando avanti nella decade, però, lo stile di abbigliamento venne letteralmente cambiato, arrivando persino a proporre outfit che ricordavano molto più la moda degli anni ‘60, ’70 e ‘80.
Quello che differenzia la moda Y2K da quella del 2000 è proprio questo: la prima si è più concentrata sullo stile un po’ vintage e hip-hop che ha conquistato tutti durante la fine degli anni ’90 e gli inizi del 2000. La moda degli anni 2000, invece, è stata una continua rivoluzione. I cambiamenti non si sono mai fermati, mostrando un netto contrasto tra gli outfit di tendenza nella prima e nella seconda parte della decade.
La moda Y2K oggi
La moda Y2K di oggi propone ancora più differenze rispetto agli anni 2000. Questo accade proprio perché, come anticipato, gli stilisti si sono dati da fare per realizzare capi adatti a tutti: perfetti per chi è felice di questo revival degli anni ’90-2000 e per chi lo è un po’ meno. Per molti, infatti, non è stato facile (e non lo è ancora) passare da anni di jeans skinny a pantaloni ampi oppure da magliette regular a maglie corte. Fortunatamente, oggi come oggi, le case di moda propongono un po’ di tutto, proprio come abbiamo potuto notare anche durante l’ultima Milano Fashion Week. Perciò ognuno di noi può trovare senza difficoltà l’outfit che calzi a pennello sulla propria immagine. In altre parole, attualmente è di tendenza una moda Y2K versatile e capace di accontentare tutti i gusti e le esigenze, a prescindere dal sesso e dall’età.