Una grande mostra celebra l’incontro tra il lusso senza tempo firmato Hermés e il genio di Martin Margiela.
Venti collezioni. Una dopo l’altra per una collaborazione che ha ridefinito il concetto di lusso tra direttore creativo e DNA di una Maison. Questo è stato ciò che è nato dall’incontro di Martin Margiela e Hermès.
Una fusione di spiriti e di intenti solo in apparenza impossibili che alla sua nascita vedeva da un lato uno dei più nobiliari marchi dell’alta moda francese e dall’altro uno tra i couturier più avanguardisti degli ultimi anni.
Una scelta, quella di nominare il designer belga come direttore artistico nell’ottobre del 1997, operata da Jean-Louis Dumas (l’allora CEO of Hermès) a dir poco coraggiosa, lontano dal pensiero dominante legato alle “star” della moda.
Fondendo il suo gusto per la decostruzione con il lusso senza tempo da sempre associato ad Hermés, Margiela ha trascorso i successivi sei anni dando nuova vita ad uno dei brand iconici della moda. Allontanandosi dalle forme colorate tipiche del maison francese, Margiela è riuscito a rendere desiderabili le sue creazioni sobrie e monocromatiche, ambite da tutte le donne moderne.
Per raccontare quegli anni, dal 31 marzo al 27 agosto 2017, al MoMu (Fashion Museum di Anversa) andrà in scena “Margiela: The Hermès Years“, esposizione di tutte le creazioni realizzate da Margiela per la maison parigina.
Margiela – The Hermès Years è certamente una mostra da non perdere.
Credits: © Courtesy of MOMU @www.momu.be
Nationalestraat 28, 2000 Antwerp, Belgium