Dior, il savoir-faire che si cela dietro l’orologio Majestueuse Opale

Con le sue armonie di colori e il suo alone di mistero, l’opale è il protagonista della nuova collezione di Alta Gioielleria Dior et d’Opales.

Dallo schizzo a tempera fino alle ultime rifiniture, passando per il bozzetto preparatorio in resina, l’incastonatura e l’assemblaggio finale della creazione, scopri i segreti che si celano dietro la realizzazione dell’orologio di Alta Gioielleria Majestueuse Opale. Un vero e proprio gioiello in grado di segnare l’ora, che fa parte della nuova collezione Dior et d’Opales immaginata da Victoire de Castellane.

L’opale cela un’armonia intrinseca. «È una pietra molto poetica. Invita al racconto, alla magia. Se dovesse restarne una sola, sarebbe lei, poiché racchiude in sé i colori di tutte le altre pietre», spiega Victoire de Castellane, Direttrice Artistica di Dior Joaillerie.

L’opale è la pietra centrale di questa collezione di Alta Gioielleria che ha richiesto il massimo impegno da parte dei migliori artigiani parigini, in termini sia di lavoro d’atelier sia di ricerca di pietre.

I segnatempo preziosi sono veri e propri gioielli che indicano le ore, nei quali le varie sfumature dell’opale si ritrovano nei colori delle pietre incastonate sul quadrante, sulla lunetta e sul bracciale: diamanti, smeraldi, rubini, ametiste, zaffiri, granati, rispondono al fuoco degli opali, che sembrano riflettere ora una particolare nuance di rosso o di rosa, ora un’armonia di blu o di verdi.

Orologi “à secret” sui quali l’opale ruota per rivelare un quadrante con diamanti incastonati: questi gioielli sono innanzi tutto bracciali «che in più segnano l’ora», precisa la designer; otto bracciali, in omaggio al numero portafortuna di Christian Dior.

Dior et d’Opales. Una corrispondenza di opali e Dior.