È la prima volta che viene dedicata a Dior una retrospettiva così ricca e intensa.
Presentati nell’insieme degli spazi espositivi del museo, oltre 300 abiti e diverse centinaia di fotografie di moda, schizzi, profumi, dipinti e altri documenti consentono al visitatore di entrare nell’universo del fondatore della Maison e dei suoi successori.
Da Yves Saint Laurent a Raf Simons e Maria Grazia Chiuri, passando per Marc Bohan, Gianfranco Ferré e John Galliano per le collezioni femminili, ma anche da Serge Lutens e Tyen a Peter Philips per il make-up e da François Demachy, il profumiere-creatore della Maison.
I due curatori della mostra – Florence Müller, conservatrice delle arti tessili e della moda presso l’Avenir Foundation al Denver Art Museum, e Olivier Gabet, direttore del Museo delle Arti Decorative – hanno immaginato un percorso tematico e cronologico in cui si incontrano le creazioni haute couture, i profumi della Maison nonché una vasta selezione di quadri e oggetti d’arte che definiscono ancora oggi l’essenza Dior.
Credits: © Courtesy of Christian Dior Couture PR
L'Opinionista © since 2008 - Fashion Press supplemento a L'Opinionista Giornale Online - tutti i diritti sono riservati
reg. trib. di Pescara n.08/08 - iscrizione al ROC n°1798 - P. iva 01873660680
Contatti - Redazione -
Pubblicita' - Notizie moda del giorno - Privacy Policy - Cookie Policy